TRASPORTO CON BISARCA: LA SOLUZIONE IDEALE PER IL TRASPORTO DELLA TUA AUTO

Se avete letto il nostro articolo dedicato al trasporto di mezzi agricoli, saprete già che il trasporto con bisarca è, in quel caso, tra le soluzioni potenzialmente adottabili.

A differenza dei semi-rimorchi e dei camion con pianale basso, la bisarca è in grado di accogliere un numero maggiore di veicoli, anche se di grandi dimensioni. Di conseguenza, la stessa costituisce una soluzione obbligata in caso di carichi eccezionali, giacché le altre due alternative non sono adatte né al trasporto di gruppo né a quello di veicoli ingombranti.

Le grosse macchine agricole non sono, tuttavia, gli unici mezzi che è possibile, o consigliabile, affidare ai professionisti del trasporto con bisarca.

L’obiettivo di oggi è partire dalle parole per spiegare i fatti. L’analisi dell’etimologia del termine ‘bisarca’ sarà, infatti, in primo luogo l’occasione per ripercorrere la storia di questo particolare mezzo di trasporto. In secondo luogo, il tema sarà trattato in relazione al servizio di trasporto auto, che può essere effettuato o in autonomia o, appunto, tramite bisarca. Quest’ultima, come vedremo, rimane la soluzione ideale.  

Ma procediamo con ordine. Che cos’è la bisarca e qual è la sua storia?

FOCUS SULLA STORIA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO CON BISARCA

‘Due volte arca’. Perché si chiama così?

Per chi non lo sapesse, la bisarca è un autoarticolato destinato al trasporto veicoli, che si compone di:

• una motrice;
• un rimorchio (con uno o due piani di carico);
• una rampa mobile (per l’accesso delle auto). 

Il suo nome la dice lunga, e ha a che fare con la Bibbia: la bisarca è una doppia (‘bis’) arca, perché somiglia alla versione a due piani di quella costruita da Noè.

Un riferimento certamente ironico, così come scherzosa è l’attribuzione, allo stesso mezzo, del nome ‘cicogna’, spesso utilizzato come alternativa. Più che alla struttura, il secondo termine rimanda all’essenza romantica della sua funzione, che in questa metafora ‘zoologica’ corrisponde a un gesto di tenera cura e di salvataggio dei veicoli caricati.

Se si esclude quello ‘divino’, il prototipo originale risale ai primi anni del Novecento. In quel periodo, un pilota statunitense avrebbe deciso di modificare un carrello da camion, ai fini di renderlo in grado di trasportare veicoli. È, tuttavia, solo negli anni Cinquanta che la capienza della bisarca è tale da permettere il trasferimento di un massimo di dieci automobili.

Nello stesso arco cronologico, le grandi case automobilistiche (es. Maserati, Porsche, Mercedes) cominciano a servirsene per trasportare, da un circuito all’altro, auto da corsa. È in questa circostanza che la bisarca diviene, in certi casi, un vero e proprio gioiello di design.

O, come testimoniato dalla storia del BMC 5-Ton Race Transporter, un’occasione di addestramento, un’officina mobile e… una casa vacanze!

Parlare solo di trasporto con bisarca è, insomma, decisamente riduttivo. Scopriamo perché.

Un aneddoto sul suo passato

Sul web magazine Motori Storici, Renzo Raimondi fa un racconto a tappe della storia di una bisarca storica inglese venduta all’asta nel 2011. Fabbricata nel 1959 e appartenuta alla British Motor Corporation, questa bisarca speciale ha risposto, nel corso degli anni, alle esigenze più disparate.

L’idea originale prevedeva la realizzazione di 20 esemplari creati a scopo di addestramento dei meccanici della casa automobilistica. In seguito, il solo Race Transporter in questione è stato dislocato a servizio della rete di vendita del gruppo BMC, per la quale è stato utilizzato per trasportare tabelloni pubblicitari.

Spaziosa, con carrozzeria interamente in alluminio e specifiche elevate, la stessa bisarca è stata, a un certo punto, adoperata prima come officina mobile per i raduni in Regno Unito e poi come casa vacanze.

Ci spieghiamo meglio.

Nei primi anni Novanta, il mezzo è finito in una stazione ferroviaria dismessa. Chi se ne era impossessato era solito trascorrervi il weekend, trattandola dunque alla stregua di una vera e propria dimora. Dopo un restauro durato dieci anni, il BMC 5-Ton Race Transporter è stato poi messo in vendita con motore e cambio originali, ai quali sono state aggiunte alcune migliorie.

Una storia certamente affascinante, soprattutto per gli appassionati di mezzi di trasporto d’epoca.

Con meno charme ma non per questo meno degno di nota, oggi il trasporto con bisarca è, invece, il vero asso nella manica dei professionisti del trasporto auto. 

PERCHÉ OGGI LA BISARCA È LA SOLUZIONE IDEALE PER SPEDIRE AUTO?

Gli svantaggi dell’organizzazione autonoma

Spesso abbiamo discusso dei vantaggi legati al trasporto professionale di veicoli. Il più delle volte lo abbiamo fatto a partire dai numerosi svantaggi della scelta di non ricorrere a una ditta di trasporto, quella compiuta da chi preferisce organizzarsi in autonomia.

Il trasporto con bisarca non fa eccezione.

In questo caso l’alternativa di chi decide di occuparsi personalmente del trasporto auto è l’acquisto o il noleggio di un carrello appendice. Tale soluzione offre, all’apparenza, vantaggi sia dal punto di vista organizzativo sia da quello economico. All’atto pratico, tuttavia, gli svantaggi superano di gran lunga i benefici.

Dal punto di vista organizzativo, infatti:

• occorre tenere conto dei limiti imposti dalla normativa vigente. L’utilizzo di un carrello appendice è, infatti, regolamentato da una legislazione ben precisa. Non è scontato, forse addirittura improbabile, che un semplice automobilista ne sia a conoscenza.  Per tale ragione, organizzare un trasporto auto in autonomia implica, in primo luogo, uno studio preliminare di precisi articoli del codice della strada. In altre parole, un dispendio di tempo che potrebbe essere complicato ritagliarsi;
• è importante conoscere le diverse tipologie di carrello. Al pari della conoscenza della normativa, anche quella della varietà di carrelli disponibili sul mercato non rientra, di norma, nel bagaglio dei possessori della sola patente B. Informarsi sulle diverse caratteristiche dei rimorchi leggeri acquistabili o noleggiabili è, tuttavia, importante per evitare sanzioni. C’è, anche in questo caso, il rischio di non riservare alla questione l’attenzione che merita;
• è necessario avere un certo livello di esperienza. A differenza degli autotrasportatori di professione, chi si improvvisa esperto di trasporto auto potrebbe non avere sufficiente dimestichezza con le operazioni di carico e scarico del veicolo. O, ancora, nella gestione stessa del carrello. La mancanza di requisiti fisici e di competenze nel settore potrebbe mettere a serio rischio l’incolumità del conducente. E, nel peggiore dei casi, quella degli altri frequentatori della strada. 

Dal punto di vista economico, invece:

• è opportuno considerare tutte le spese implicate dal trasporto. Abbinamento del carrello al veicolo, imposta di bollo, rifornimento e pedaggi. Queste sono solo alcune delle voci da appuntare per avere un’idea del budget da investire per un trasporto auto completamente autonomo. Poche annotazioni, tuttavia sufficienti a smentire l’idea dell’assoluta convenienza della soluzione;
• non sempre conviene acquistare o noleggiare un carrello. In caso di acquisto, infatti, la spesa oscilla tra i 3000 e i 6000 euro. L’alternativa è affidarsi a portali dedicati al noleggio i quali, tuttavia, solo in parte contribuiscono ad alleviare il costo dell’attrezzatura.

Scomoda e dispendiosa. Questi gli aggettivi che, dunque, descrivono al meglio la scelta di avvalersi di un carrello appendice per il trasporto auto.

Non resta, perciò, che soffermarsi sui vantaggi legati all’opzione del trasporto con bisarca, ad oggi l’alternativa più valida.

Il trasporto con bisarca conviene

Negli ultimi anni, la denominazione è stata estesa anche a un carro ferroviario specifico per il trasporto di autoveicoli. Per la sua capienza e grazie alla sua flessibilità di movimento, la bisarca è, tuttavia, ad oggi il mezzo più utilizzato – tanto dalle aziende quanto dai privati – soprattutto per il trasporto veicoli su gomma.

Attualmente in commercio ve ne sono sia di scoperte che a pareti chiuse, tutte lunghe intorno ai 20 metri e regolamentate dalla direttiva europea 96/53. Siano esse marcianti o non marcianti, il numero di auto trasportabili di norma oscilla tra gli 8 e i 10, per un peso massimo di 40 tonnellate.  

Per facilitare le operazioni di carico e scarico, occorre inclinare le pedane dei due piani della bisarca fino al livello del piano stradale. È, inoltre, importante assicurare saldamente i veicoli al piano, lasciando la prima marcia inserita e il freno a mano tirato.

È probabile che, a un primo sguardo, il funzionamento di questo gigante della strada generi timore negli automobilisti più suscettibili. Proponiamo, perciò, tre buoni motivi per provare a ottenerne la fiducia.

Il trasporto con bisarca conviene perché:

• è svolto esclusivamente da ditte specializzate. Per quanto il funzionamento della bisarca possa sembrare complicato, è sempre un professionista a occuparsene nel concreto. Le sue armi vincenti sono la cura per i dettagli e un rispetto scrupoloso delle tempistiche, qualità che semplificano anche le operazioni più complesse;
• non ha costi eccessivi, soprattutto se si opta per il trasporto di gruppo. La possibilità di accorpare il trasferimento di un massimo di dieci veicoli è, infatti, di norma presupposto principale del risparmio. A influire sono, inoltre, la scelta dei luoghi di ritiro e consegna, nonché la tratta: affinché il prezzo resti vantaggioso, occorre, infatti, che la partenza e l’arrivo avvengano nei pressi delle vie di comunicazione principali (es. autostrade). Se la destinazione è in un paese extra-UE, occorre naturalmente considerare anche eventuali costi di sdoganamento;
• è sempre svolto con l’ausilio di attrezzature innovative. Le ditte di trasporto sono, per legge, obbligate a disporre di mezzi nuovi e all’avanguardia, nonché soggetti a manutenzione periodica. Ciò implica una riduzione drastica dei rischi legati a malfunzionamenti durante il trasferimento dei veicoli, condizione non scontata in caso di trasporto autonomo.

Dal punto di vista economico, la convenienza del trasporto con bisarca è, come anticipato, effettivamente tale se la scelta del luogo di carico e scarico è adeguata. Oltre che per la sua posizione, uno spazio può essere considerato adatto se consente lo spostamento della bisarca senza pericoli particolari. Le grandi dimensioni del mezzo richiedono, infatti, ampi spazi di manovra.

Laddove non fosse possibile garantirli, sarà opportuno optare piuttosto per l’affidamento del veicolo a un driver professionista. A meno che non si necessiti di un trasporto di gruppo, tale alternativa consente, infatti, di avvalersi di competenze professionali anche nell’impossibilità di servirsi di una bisarca (es. nelle zone a traffico limitato).

La convenienza del trasporto con bisarca dipende, infine, anche dalle dimensioni e dalla condizione del veicolo da trasportare. Se quest’ultimo non è marciante, è importante segnalarlo e valutare insieme alla ditta se la soluzione concordata è ancora la migliore. In questo caso specifico, infatti, le operazioni di carico e scarico diventano più complesse, con un conseguente aumento dei costi.

È, in conclusione, buona norma optare per date flessibili. Senza vincoli particolari, infatti, l’autotrasportatore è libero di ottimizzare al meglio il trasporto assegnato.

Se poi la scelta ricade su Trasauto Logistica, la convenienza è decisamente assicurata.

TRASPORTO CON BISARCA E TRASAUTO LOGISTICA: UN BINOMIO QUARANTENNALE

Professionisti del trasporto dal 1984

Garante di un trasporto veloce ed economico, adatta a veicoli più o meno grandi: la bisarca è anche uno dei nostri migliori alleati.

Fedeli compagne dei nostri professionisti, tutti formati per servirsene in totale sicurezza, negli ultimi anni le nostre bisarche hanno trasportato:

• City car;
• Auto d’epoca;
• Macchine sportive;
• Decappottabili;
• Coupé;
• Station Wagon;
• Utilitarie;
• Berline;
• Fuoristrada;
• Jeep.

Oltre che di autisti esperti, il nostro team si compone di un gruppo di amministrativi che è sempre a completa disposizione del cliente. Nello specifico, Trasauto Logistica fornisce assistenza:

• in fase di richiesta di preventivo;
• al momento della presa in carico del mezzo;
• in fase di consegna;
• ogniqualvolta il committente ne avverta necessità.

Non disponiamo di gioielli di design o di bisarche storiche. In compenso, il nostro lavoro attinge tanto dal passato quanto dal futuro.

Esperienza e innovazione: un’accoppiata vincente

L’esperienza maturata in quarant’anni di attività ci ha resi proattivi.

Non smettiamo di coltivare, sia in ufficio sia in strada, la capacità di gestire gli imprevisti, di anticipare eventuali problemi e di risolverli al meglio.

Riserviamo lo stesso atteggiamento alle nuove tendenze e ai cambiamenti che si prospettano per il futuro degli autotrasporti.

Quest’ultimo include certamente una maggiore diffusione del trasporto intermodale, che prevede la combinazione di mezzi differenti (su strada, via mare, via aria) per le tratte più lunghe e complesse.

Il trasporto intermodale è anche una forma di mobilità sostenibile. Per tale ragione, spesso le nostre bisarche passano il testimone a una nave o a un aereo: oltre a garantire un trasferimento merci efficiente e sicuro, tale combinazione è parte integrante della nostra risposta alla crisi ambientale.

Risposta che, del resto, è in parte garantita anche dall’utilizzo della sola bisarca. Oltre che la diminuzione dei costi, far sì che il mezzo viaggi a pieno carico implica, infatti, un minor impatto ambientale. Il che è certamente un grosso beneficio, se si considera che le emissioni di CO₂ dei trasporti sono in aumento.

Nel nostro vocabolario, esperienza e innovazione sono, perciò, sinonimi di proattività e sostenibilità.

Se avete necessità di trasportare veicoli, basterà che compiliate il nostro form di contatto. Il personale addetto provvederà in tempi brevissimi a stilare un preventivo dettagliato idoneo a determinare la somma che dovrete spendere perché il trasporto sia portato a termine in sicurezza e con la massima efficienza.

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Oppure per assistenza personalizzata, puoi chiamare gli uffici in Italia al: +39 (0)828 1818150

o richiedere maggiori informazioni anche a mezzo e-mail: info@trasauto.com