FAR TRASPORTARE LA PROPRIA AUTO INCIDENTATA

Sep 01, 2022
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Quali sono le possibili soluzioni quando occorre far trasportare la propria auto incidentata?

Moltissimi automobilisti italiani sono soci iscritti all’ACI (Automobil Club Italia). Il servizio di soccorso stradale per auto, moto, camper che avviene sia su strade ordinarie che autostrade in Italia e in Europa 24/24h. Tale servizio implica, per i soci, che, in caso di incidente stradale o avaria del veicolo, venga erogato, gratuitamente, il servizio di traino o trasporto del mezzo entro un raggio dai 20 ai 50 km. presso il più vicino centro ACI o un’autofficina nel raggio descritto. Ogni chilometro in eccedenza rispetto al raggio individuato sarà quotato secondo le tariffe riservate ai soci.

Molti altri stipulano contratti assicurativi sulle proprie vetture che prevedono l’erogazione di servizi similari già contemplati nel premio assicurativo. Questo perché le compagnie assicurative da tempo hanno attivato accordi con aziende medio-grandi specializzate nel soccorso stradale. Ovviamente, l’opportunità di stipulare una polizza assistenza stradale va valutata in base al pericolo concreto che la propria auto rimanga in panne (per cui non sempre è la soluzione più conveniente).

In ogni caso, dopo la fine delle operazioni di soccorso, il veicolo viene trasferito in un’area sicura. Se il sinistro/avaria è avvenuto nei pressi di un’autostrada, con molte portabilità, l’auto verrà portata in un deposito nei pressi di uscite autostradali. O, nella migliore delle ipotesi, nell’officina riparazioni più vicina.

 

 

Polizza di assistenza stradale
Alcuni contratti assicurativi prevedono l’erogazione di servizi di soccorso stradale.

 

A quel punto occorrerà decidere se riparare l’automobile al costo preventivato (spesso elevato) o se trasferire l’auto a proprie spese presso l’autocarrozzeria di fiducia sperando si coprire il costo del trasferimento con il risparmio assicurato dal rapporto clientelare di anni (anche in questa eventualità occorrerà rivolgersi ad un’Azienda di Trasporto abilitata a questo tipo di trasporto e certificata).

In realtà esistono anche altre opportunità. Vediamo quali.

 

 

AUTO INCIDENTATA O NON MARCIANTE. DIVERSA INCIDENZA DELLE QUOTAZIONI

Prima di tutto occorre chiarire se si tratta di un’auto incidentata o non marciante.

Sono svariate le casistiche in cui potremmo trovarci con un’auto in panne. Da semplici disfunzionamenti della vettura a una miriade di altri problemi meccanici. Le spie del cruscotto, spesso, avvertono dell’esistenza di problemi generici e non forniscono un valido ausilio diagnostico.

E allora, alle prime avvisaglie di:

  • Perdite di liquidi che potrebbero avere funzione refrigerante, oppure essere impiegati per mantenere il motore entro le temperature di esercizio;
  • Rumori sospetti che potrebbero riguardare piccoli pezzi usurati dal tempo o dai tanti km percorsi;
  • Perdite di lubrificanti che hanno la funzione di garantire il corretto funzionamento del motore o dei freni o, ancora, dello sterzo;
  • Problemi al cambio/frizione, naturalmente soggetti ad usura;

Si suggerisce di fermare l’auto e prenotare un intervento in officina.

Quando non ci si accorge dei segnali, o si ignorano e, semplicemente, si ritarda l’intervento si possono generare, anche nell’arco di poco tempo, rotture o danneggiamenti di uno o più sistemi meccanici o elettromeccanici.

Ecco che, senza nemmeno rendersene conto, ci si può ritrovare nel mezzo del traffico mentre si va al lavoro o, peggio ancora, durante le vacanze al fermo forzato dell’autoveicolo, senza essere incorsi in alcun incidente.

In questi casi, si parla di mezzi non più marcianti.

Anche per i mezzi non marcianti, anche se con opportuni distinguo rispetto a quelli incidentati, la procedura di trasporto assume diversi connotati, sia quantitativi che qualitativi, perché per il trasporto su bisarca si dovranno impiegare apposite attrezzature di sollevamento, posizionamento e messa in sicurezza.

 

 

Trasporto auto incidentata. Quando è opportuno ripararla?

Nel 2021 in Italia, i dati sugli incidenti stradali sono purtroppo in aumento rispetto ai due anni precedenti. Il dato è, ovviamente, viziato dal fatto che negli anni interessati dalla Pandemia da Covid-19, la circolazione dei mezzi in Italia, come nel resto del mondo, per ovvi motivi di contenimento dei contagi si è notevolmente ridimensionata.

 

 

Quando riparare un’auto incidentata?
Non tutti gli incidenti sono uguali e il costo di riparazione può variare a seconda dei componenti coinvolti.

 

In ogni caso, secondo i dati Istat, il trend è in diminuzione progressiva. Si fanno sempre meno incidenti e ci sono sempre meno vittime e feriti.

Tuttavia, non tutti gli incidenti sono uguali e il costo di riparazione può variare a seconda del componente meccanico e/o di carrozzeria coinvolto.

Pertanto, non converrà procedere alla riparazione nei seguenti casi:

  • Il costo di riparazione da affrontare è più alto del valore del veicolo. A maggior ragione, se è passato molto tempo dall'anno di immatricolazione l'auto ha perso, notevolmente, valore e non converrà sostenere costi esorbitanti per un veicolo ormai poco richiesto. Inoltre, se la macchina dovesse essere datata, sarebbe più oneroso reperire pezzi di ricambio per la riparazione;
  • La riparazione non ti garantisce un ripristino ottimale. I danni che intaccano il telaio o parti meccaniche sono i più gravi e nessuno può garantire il ripristino della perfetta efficienza del veicolo sia in termini di prestazioni, che di stabilità e sicurezza;
  • L'auto è molto usurata. Un aspetto da non sottovalutare è il livello di usura del veicolo, se ormai hai superato i 150.000/200.000 chilometri oppure ha già subito precedenti interventi di riparazione, a seguito di altri incidenti, è consigliabile sostituirla con una vettura usata ma in uno stato migliore.

In questi casi, capita di ritrovarsi tra le mani un’auto della quale non si sa proprio cosa fare. Ma non sempre la soluzione ideale è quella di rottamarla perché è ancora possibile guadagnare qualcosa.

In rete esiste un mercato parallelo di vetture incidentate dove si mettono in vendita veicoli che non conviene più riparare. Fino a qualche anno fa, il destino di queste auto era la rottamazione (con integrale accollo dei costi) o la permuta in concessionaria sotto forma di "sconto" sull’acquisto di una nuova auto.

In pratica, per usufruire dei benefici statali sull’acquisto di una nuova vettura, si procedeva al ritiro della propria auto ai fini della rottamazione. Nella realtà l'importo dello “sconto rottamazione” finiva per equivalere quasi sempre allo sconto che la Concessionaria avrebbe comunque applicato sugli acquisti di nuove auto.

 

 

Permuta in Concessionaria
Fino a qualche anno fa, la permuta in concessionaria con una nuova auto era una delle possibilità.

 

Oggi, invece, esistono numerose aziende, che acquistano auto in questo stato per rivenderle all’estero, per ripararle o per smontarle e rivendere le parti del motore e della carrozzeria ancora in buono stato.

Trovato l’accordo con il compratore, il problema che rimane da risolvere è il trasferimento della vettura fino a destinazione. Costo, quest’ultimo, che potrebbe anche essere incorporato nei termini dell’accordo.

Se il contratto/accordo, con l’azienda acquirente dell’automobile, non contempli il trasferimento del veicolo, occorrerà contattare un’azienda che effettua il trasporto di auto incidentate.

Il trasporto con bisarca, anche per il trasporto di un’auto incidentata o non marciante, nasce proprio da questa esigenza. Ed è oggi la soluzione più semplice e alla portata sia di professionisti che di privati. Oltre che più comoda, flessibile e conveniente per trasportare il proprio veicolo sia per le tratte nazionali che per quelle internazionali.

Ma quanto costerà il trasporto? Quale sarà la procedura da seguire? E, soprattutto, a chi rivolgersi?

 

 

RITIRO AUTO INCIDENTATE: PROCEDURA E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO

Nel caso di semplice guasto al motore o altre disfunzioni meccaniche che non importano danni alla carrozzeria e che siano più o meno facilmente riparabili, affrontando costi economicamente sostenibili, sarà opportuno pensare a chi rivolgersi per il trasporto presso la propria autofficina di fiducia.

Ma qual è la procedura per l’Ordine di Trasporto?

Chiariamo subito che trasportare un’auto non marciante richiede professionisti specializzati e un camion specifico per il trasporto di autoveicoli. La bisarca è uno di questi, quando i trasportatori sono in regola con tutte le autorizzazioni e le assicurazioni necessarie.

 

 

Trasporto di un’auto non marciante
Nel caso di guasto al motore, più o meno facilmente riparabile, sarà opportuno pensare a chi rivolgersi per il trasporto.

 

Per richiedere un preventivo del trasporto e determinare, di conseguenza, la somma che si dovrà spendere perché il trasporto sia portato a termine, occorrerà fornire all’Azienda contattata alcune fondamentali informazioni.

In generale, vi si potranno richiedere informazioni su:

  • Marca, Modello e Tipo del veicolo incidentato;
  • Estensione del danno;
  • Luogo dell’incidente e quindi di ritiro del veicolo;
  • Indirizzo di consegna;
  • Informazioni personali;
  • Considerazioni sui vincoli del servizio e tempi di consegna desiderati.

Infatti, il prezzo può variare, sensibilmente, in base a diversi fattori. In generale possiamo affermare che i principali fattori che influenzano il costo del trasporto auto sono:

  • Distanza da percorrere e tratta prescelta;
  • Città di ritiro e consegna;
  • Tipo e dimensione dell’auto;
  • Trasporto nazionale o internazionale;
  • Flessibilità nelle date di consegna.

Inoltre, quando occorre preventivare il costo del trasporto di automobili non marcianti, il prezzo subisce un’ulteriore maggiorazione a coprire i costi di noleggio o ammortamento dei macchinari necessari al sollevamento dell’auto sia in fase di carico che di scarico.

Per cui, l’unico modo per abbattere gli aumenti di costo, e risparmiare, sarà concedere una maggiore flessibilità nelle date di ritiro ma, soprattutto, di consegna.

 

 

Trasporto auto incidentata. Modalità e caratteristiche del servizio

In via preliminare, rimane di fondamentale importanza guidare con prudenza, evitare l’uso del cellulare durante la guida o intraprendere un viaggio se si è particolarmente stanchi o sotto l’effetto di alcol.

Come rimane fondamentale sapere a chi rivolgersi per il ritiro di un’auto incidentata.

 

 

Trasporto precario di un’auto incidentata
Se il trasporto di un’auto incidentata viene effettuato in condizioni precarie i danni potrebbero aggravarsi notevolmente.

 

Il servizio di ritiro auto incidentate non è una tipologia di trasporto che effettuano tutti i bisarchisti, perché da un lato, un’auto incidentata è un’automobile fragile. Per questa ragione, se viene trasportata in condizioni precarie, i danni già presenti potrebbero aggravarsi notevolmente durante lo spostamento.

Dall’altro lato, un’automobile incidentata è una potenziale fonte di pericolo. Il suo trasporto deve essere realizzato rispettando una precisa procedura. Ciò è particolarmente vero per la fase di preparazione dell’automobile al trasporto. Durante questa fase, il veicolo incidentato deve essere privato di tutti gli elementi pericolosi: batterie, carburante ecc.

Questo tipo di trasporto, inoltre, richiede l’ausilio di strumenti per il carico e lo scarico. Ecco perché in queste particolari condizioni, l’Azienda di trasporto dovrà possedere:

  • Mezzi, macchinari e attrezzature altamente performanti a maggior ragione quando il motore del veicolo è in avaria oppure se l’impatto dell’incidente ha causato grossi danni;
  • Risorse umane e professionali di esperienza capaci di intervenire in situazioni critiche;
  • Sistemi di Garanzia. Perché dovrà operare nel pieno rispetto delle condizioni di assicurazione, secondo una determinata tempistica e svolgendo ben disciplinate procedure per il recupero. 

 

 

Le cautele da adottare in caso di trasporto di un’auto incidentata

Dal punto vista del trasportatore, nell’attività di ritiro e consegna di mezzi incidentati o non marcianti, è necessario che si adottino tutte le precauzioni necessarie e le misure idonee per evitare danni ai veicoli e, soprattutto, a terzi. In caso essi si verifichino, il trasportatore rimane unico responsabile, a meno che non dimostri di avere adottato tutte le misure e gli obblighi di legge previsti.

Dal punto di vista dell’utente, certo è che, dopo un incidente o in caso di auto non più marciante, il conducente del veicolo deve accertarsi della effettiva situazione dell’automobile, e ricordarsi di dettagliare le condizioni generali del veicolo prima di effettuare l’ordine di trasporto. Può, eventualmente, ricorrere anche a rilievi fotografici che attestino, inequivocabilmente, la consistenza dei danni e dar luogo ad una stima affidabile delle possibilità di carico su bisarca.

 

 

Stato effettivo dell’auto incidentata
Per ricevere una stima affidabile, il conducente del veicolo dovrà rendicontare sull’effettiva condizione del veicolo.

 

Il motivo dell’importanza della rilevazione è che, laddove non fosse possibile caricare normalmente l’automobile sulla bisarca, o su altro mezzo idoneo, sarà necessario dotarsi di attrezzature per il sollevamento, per la messa in sicurezza del veicolo. Oltre che di personale idoneo, anche in numero, per l’uso di braghe, catene e funi di acciaio per il trascinamento fino alla posizione più idonea del veicolo sulla bisarca, e la stessa cosa dovrà avvenire al momento dello scarico.

Inoltre, se l’automobile fosse rimasta, parzialmente o integralmente, priva di finestrini, parabrezza o lunotto, o addirittura senza il tettuccio, prima del ritiro, occorrerà ricoprirla con teli idrorepellenti per evitare che si rovini ulteriormente l’abitacolo durante il trasporto. Anticipare queste condizioni, in fase di prenotazione, agevolerà il personale addetto a dotarsi degli appositi strumenti per il migliore intervento e il personale incaricato della preventivazione a non commettere errori di calcolo sulle variabili in gioco.

In caso di omissione delle reali condizioni, accettato il servizio, la successiva organizzazione dello stesso implicherà tempi e costi maggiori difficilmente preventivabili.

Ecco perché, per la migliore programmazione del trasporto, è fondamentale che, già in fase di richiesta preventivo, il trasportatore sia messo al corrente delle reali condizioni del veicolo da trasportare.

 

 

TRASPORTO DI UN’AUTO INCIDENTATA CON TRASAUTO LOGISTICA

Trasauto Logistica da oltre 40 anni si occupa del trasporto di auto incidentate e non marcianti, personalizzando il servizio a seconda delle diverse esigenze e con soluzioni progettate ad hoc.

Ecco perché già in fase di richiesta di preventivo è necessario comprendere, con il massimo grado di dettaglio, lo stato effettivo della vettura anche a mezzo di rilevi fotografici. Così da adeguare al meglio il trasporto sia in termini professionalità delle risorse umane impiegate che in termini di sicurezza e garanzie.

 

 

Soluzioni personalizzate per il trasporto di auto incidentate
Trasauto Logistica, da oltre 40 anni, si occupa del trasporto di auto incidentate e non marcianti con soluzioni ad hoc.

 

Spesso per evitare i costi del trasporto con bisarca, si finisce per affidarsi ad organizzazioni improvvisate che promettono soluzioni più economiche per il mancato impegno di professionisti. Ma questo è altamente sconsigliabile, in quanto non solo si rischia di procurare maggiori danni allo stato delle vetture ma anche di mettere in pericolo terzi durante il trasporto.

Da anni, il nostro servizio permette di trasportare auto non marcianti in tutta Italia e all'estero con tempistiche di consegna molto brevi e con un accompagnamento di tipo amministrativo altamente qualificato.

Se avete necessità di trasportare la vostra auto incidentata, basterà che compiliate il nostro form di contatto. Il personale addetto provvederà in tempi brevissimi a stilare un preventivo dettagliato idoneo a determinare la somma che dovrete spendere perché il trasporto sia portato a termine in sicurezza e con la massima efficienza.

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Oppure per assistenza personalizzata, puoi chiamare gli uffici in Italia al: +39 (0)828 1818150

o richiedere maggiori informazioni anche a mezzo e-mail: info@trasauto.com

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