ESPORTAZIONE DI ESCARGOT NELLA ROTTA FRANCIA-IRLANDA. UN PARTICOLARE CASO DI TRASPORTO IN GRAN BRETAGNA

Feb 05, 2024
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Il trasporto intermodale ha acquisito un ruolo sempre più importante nello scenario dei trasporti di merci all’interno della comunità europea, in particolare per ciò che riguarda la tratta Francia-Irlanda
La sfida lanciata, agli inizi degli anni Novanta, dai principali player della logistica, consisteva nello sviluppo di una rete europea di trasporto combinato strada-ferrovia-aereo.

A questo fine, è stata fondamentale la cooperazione tra gli operatori del settore e le istituzioni (comunitarie e nazionali), nonché l’impulso dato dalla liberalizzazione del trasporto ferroviario, che non poteva che influenzare fortemente il, cosiddetto, trasporto combinato. Quest’ultimo, infatti, non è altro che un sottoinsieme del trasporto intermodale e definisce una spedizione in cui la maggior parte del tragitto si svolge per via ferroviaria o per via mare, limitando il più possibile l’utilizzo della modalità stradale.

Nella maggior parte degli stati della Comunità Europea un trasporto viene definito “Combinato” quando la parte del tragitto effettuato per via ferroviaria o per vie navigabili è superiore ai 100 km, mentre quella su gomma è limitata a non più di 150 km.

Ma quando diviene imperativo ricorrere ad un trasporto intermodale? Leggiamo un caso di trasporto per la rotta Francia-Irlanda a noi commissionato nei primi mesi del 2021.

 

Irlanda interprete del business dell’escargot e il traffico di merci Francia-Irlanda

Abbiamo potuto appurare, sulla base dell’esperienza accumulata e dei contratti commissionati, che, negli ultimi anni, quello degli allevamenti di lumache è un vero e proprio business.

Sembrerebbe ovvio scrivere che uno dei più grandi allevamenti di escargot è francese, ma tanto ovvio non è, stando alle statistiche di produzione sempre più influenzate da dati provenienti da Spagna, Italia e Irlanda.

 

La produzione di Escargot in Francia.
Quasi il 90% della produzione di Vernot è destinata al mercato mondiale, arrivando sulle tavole soprattutto irlandesi e spagnole.

 

Tuttavia, il caso logistico, per la rotta Francia-Irlanda, che descriveremo nelle prossime pagine riguarda un’azienda francese con sede a Vernot. L’azienda, in questione, ogni anno produce tra le 18 e le 20 tonnellate di chiocciole. Di queste, quasi il 90% è destinato al mercato mondiale, arrivando sulle tavole soprattutto irlandesi e spagnole.

Tutto nacque, nel lontano 2006, quando tre imprenditori francesi raccolsero i propri risparmi con l’obiettivo condiviso di realizzare un progetto di agricoltura alternativa. Pensarono di creare un prodotto che celebrasse la loro terra e al tempo stesso fosse innovativo e genuino, così nacque l’idea di allevare escargot.

L’allevamento di Vernot si estende, oggi, su 40mila metri quadri in un habitat incontaminato. La varietà prodotta è la Helix Aspersa Maxima. Le chiocciole sono alimentate solo con prodotti biologici, in un habitat perfettamente equilibrato. Habitat tale da permettere all’elicicoltore di allevare gli animali in modo naturale, in un allevamento non intensivo e, al contempo, efficace, produttivo e, soprattutto, etico. Aumentando notevolmente la quantità di esemplari per metro quadro. Ecco che la carne di lumaca acquisisce così le caratteristiche ottimali in soli otto mesi.

Ma queste piccole e raffinate lumache, non solo oggi sono tra le carni animali più ricercate, ma da esse è possibile ricavare anche prodotti estetici (a base di bava di lumaca). Infatti, il siero in questione è un rinomato elisir di bellezza, antirughe e cicatrizzante.

 

Dall’allevamento alla surgelazione. Francia-Irlanda e le nuove strategie di import-export

La commercializzazione di alimenti di origine animale, in generale, all’interno del mercato europeo, rappresenta una grande opportunità di sviluppo economico per le imprese del settore alimentare che trovano, in questo modo, uno sbocco commerciale particolarmente importante.

 

Export di Escargot e norme per i Paesi di destinazione
Le chiocciole, della Helix Aspersa Maxima, sono alimentate solo con prodotti biologici, in un habitat perfettamente equilibrato.

 

Questa possibilità di commercializzare alimenti di origine animale è regolamentata in modo differente a seconda del Paese di destinazione. Ecco che, la commercializzazione di alimenti di origine animale verso gli altri Stati della U.E. è regolamentata dalle stesse norme che disciplinano la commercializzazione in ambito nazionale. Mentre le modalità per esportare alimenti di origine animale verso Paesi Terzi dipendono dai singoli Stati e, spesso, dagli accordi bilaterali tra Unione europea e Paese di destinazione delle esportazioni.

Tuttavia, non è possibile presumere di attuare un processo complesso di internazionalizzazione senza elaborare strategie commerciali innovative, consapevoli della situazione attuale dei mercati, delle prospettive e delle sfide da affrontare.

E allora l'import export a livello internazionale si fonda su di un’approfondita conoscenza della situazione del mercato nel paese in cui si intende esportare la propria merce, senza tralasciare gli aspetti tecnico-normativi e doganali.

Il nostro Cliente aveva scelto il mercato irlandese (in particolare quello della Repubblica d’Irlanda) proprio in virtù di un lungo periodo di analisi della domanda interna di escargot, nonché della stratificazione operativa di mercato, delle modalità di erogazione delle licenze commerciali, delle opportunità di franchising e, in ultimo, dell’esistenza di strutture da impiegare in partnership.

Il progetto di sviluppo di una fitta rete di distributori commerciali in Irlanda e di un flusso di esportazione costante, di escargot, dalla Francia all’Irlanda era sostenibile, ma a certe specifiche condizioni.  

 

Trasporto congelati e surgelati nella rotta Francia-Irlanda e i carichi a temperatura controllata

Per lo sviluppo della rete di distributori di escargot in Irlanda ed in forza di una domanda elevata di prodotti surgelati, oltre che della possibilità di sfruttare due capienti Hub di deposito per uno smistamento controllato e assicurato, apparve immediatamente evidente una cosa. Cioè sarebbe stato necessario surgelare i prodotti di allevamento, nella seconda sede francese, e spedire sistematicamente i prodotti in due diversi Hub di stoccaggio e smistamento sul territorio irlandese.

Era evidente che, per la rotta Francia-Irlanda, la strategia si fondava sull’essenzialità della logistica del freddo e del trasporto a temperatura controllata che, ad ogni modo, oggi, rivestono un’importanza cruciale in qualsiasi trasporto di beni deperibili.

 

Norme per la conservazione di escargot nella rotta Francia-Irlanda.
Il deperimento alimentare, di freschi, surgelati, congelati o farmaci, può verificarsi se non vengono adottate le adeguate misure di trasporto e conservazione.

 

Per quanto è di nostra competenza, sappiamo che il deperimento dei prodotti alimentari, come alimenti freschi, surgelati, congelati o farmaci, può verificarsi se non vengono adottate le adeguate misure di trasporto e conservazione. La corretta gestione della catena del freddo diventa fondamentale per garantire che tali prodotti mantengano la loro qualità, sicurezza alimentare e freschezza lungo l’intero percorso, dalla produzione al punto vendita finale.

In special modo, durante i periodi estivi, le temperature elevate possono accelerare i processi di deterioramento degli alimenti, soprattutto se parliamo di molluschi, favorendo la proliferazione di batteri e la degradazione delle caratteristiche organolettiche.

Inoltre, la logistica del freddo richiede una stretta collaborazione tra i produttori, i fornitori di servizi logistici e i rivenditori. È importante che tutte le parti coinvolte rispettino le norme e le linee guida aggiornate sulla conservazione dei prodotti deperibili. Non tutti i prodotti surgelati sono uguali, allo stesso modo non lo sono nemmeno quelli congelati. 
Le differenze tra di loro possono essere attribuite a vari fattori, tra cui il metodo di conservazione utilizzato, la qualità degli ingredienti e il tipo di lavorazione industriale applicata.

I prodotti surgelati vengono sottoposti a un processo di congelamento rapido. Questo processo avviene di solito a temperature molto basse, che consentono di preservare le caratteristiche organolettiche dei prodotti, come gusto, consistenza e valore nutrizionale. Durante il processo di surgelazione, l’acqua presente nei prodotti si trasforma in cristalli di ghiaccio, rallentando così i processi di deterioramento.

Durante il trasporto, nella rotta Francia-Irlanda, è essenziale mantenere i prodotti surgelati a una temperatura costante, al fine di preservarne la qualità e sicurezza alimentare.

 

Il trasporto intermodale nella rotta Francia-Irlanda.
Il trasporto intermodale è la soluzione migliore per chi deve trasportare grandi quantitativi di merci su lunghe distanze.

 

I prodotti congelati, invece, sono simili a quelli surgelati, ma con una differenza fondamentale: il processo di congelamento avviene a temperature ancora più basse e per un periodo di tempo più prolungato. Questo processo di congelamento prolungato permette di conservare i prodotti per periodi più lunghi senza compromettere la loro qualità. Durante la congelazione, l’acqua presente nel prodotto si trasforma in cristalli di ghiaccio più grandi rispetto al processo di surgelazione.

Questo può influire sulla struttura cellulare del prodotto e sulla sua consistenza finale. I prodotti congelati richiedono un maggiore tempo di scongelamento prima di poter essere utilizzati, in modo da ripristinare la loro struttura originale e garantire una migliore esperienza di consumo.

Nel trasporto congelato, le merci vengono mantenute a temperature basse inferiori allo zero, tipicamente comprese tra -7°C e -12°C. Questa temperatura è ideale per conservare prodotti farmaceutici e alimenti deperibili come carne, latticini e prodotti ittici. Mentre, il trasporto congelato mantiene le merci a temperature sempre inferiori allo zero, solitamente a -18°C. Questo tipo di trasporto è adatto per prodotti come gelati, alimenti surgelati e alcuni prodotti chimici.

 

 

TRASPORTO GOMMA-ROTAIA-TRAGHETTO. UNA SOLUZIONE PER LA TRATTA FRANCIA-IRLANDA

Il trasporto combinato gomma-rotaia-traghetto è la soluzione migliore per chi deve trasportare grandi quantitativi di merci su lunghe distanze garantendo maggiore flessibilità, ulteriore sicurezza della merce e minor impatto ambientale.

Come abbiamo già avuto modo di approfondire, utilizzando questo tipo di trasporto si evitano le fluttuazioni di costo dei carburanti e si normalizzano gli sbilanciamenti tra domanda e offerta per le diverse modalità di trasporto.

 

Il trasporto intermodale e l’esportazione delle Escargot nella Repubblica d’Irlanda

Atteso che, dal 1° gennaio 2021, la Gran Bretagna non fa più parte dell’Unione Europea, nella rotta Francia-Irlanda, le merci sono comprensibilmente, soggette a controlli più severi e complesse pratiche doganali.

L’Irlanda del Post-Brexit è, certamente, lo stato europeo che risulta maggiormente danneggiato, in primis a causa dell’intensità dei commerci che aveva con la Gran Bretagna (Circa il 15% degli export complessivi in beni e servizi del paese erano destinati alla vicina isola). Ma, soprattutto, perché in alcuni settori l’intensità del traffico commerciale raggiungeva quote prossime al 40% e, in ogni caso, circa due terzi dell’export irlandese, diretto verso il continente europeo, utilizzava il Regno Unito come ponte logistico.

 

Imballaggi, essenziali nelle tratte lunghe.
Gli imballaggi delle merci devono essere resistenti agli urti, all’umidità e, in particolare, quelli impiegati per i prodotti congelati non devono avere fessure. 

 

Quindi, con particolare riferimento ai movimenti di merci soggette a requisiti di sicurezza, tra l'Irlanda e la Comunità Europea, sono a tutt’oggi previste formalità burocratiche a dir poco non intuitive, come stabilito dal codice doganale dell'Unione (CDU). L’espletamento di queste ultime necessita di operatori qualificati. Perché risulta ovvio come i ritardi di sdoganamento, quando si tratta di spedizioni refrigerate da e verso la Repubblica d’Irlanda, si traducono, sistematicamente, in costi elevati di stoccaggio, multe salate e maggiori rischi per il mantenimento della catena del freddo.

Ecco che, Trasauto Logistica garantisce, attraverso l’impiego di esperti nel settore delle spedizioni di merci a temperatura controllata con navi frigorifere e container frigoriferi, uno sdoganamento veloce e senza problemi.

 

Il ruolo dell’imballaggio nelle tratte lunghe e i container di ultima generazione

Per il mantenimento dell’integrità del prodotto trasportato, anche l’imballo gioca un ruolo fondamentale per la qualità del servizio e deve essere diverso a seconda della tipologia di prodotto.

Gli imballaggi devono essere, in ogni caso, resistenti agli urti, all’umidità e, per quanto riguarda quelli congelati, non devono presentare fessure. Il rischio è alto. La possibilità di alterazione di prodotti deperibili, alimenti o farmaci, indotta dal mancato rispetto della catena del freddo, può avere conseguenze gravi sulla salute del consumatore finale.

Occuparsi del trasporto merci, degli imballaggi, dello stoccaggio e, in generale della logistica non è un’attività per tutti. E, in generale, è difficile che un’azienda si accolli l’onere di un’integrazione verticale del proprio business, sviluppando anche trasporto e movimentazione logistica della produzione che realizza. In tal caso, i cospicui investimenti, diretti a creare asset competitivi, implicherebbero la ridistribuzione del budget a scapito del core business.

Per queste ragioni, è molto più conveniente affidarsi a imprese specializzate nel trasporto e nella logistica, così da ottenere un servizio eccellente e, per di più, risparmiando anche tempo e danaro.

 

Francia-Irlanda. Da Albon a Dublino, le incognite del trasporto nella Repubblica d’Irlanda

Abbiamo già anticipato come i nostri committenti erano alla ricerca di una soluzione di trasporto idonea per il trasferimento di una grossa partita di prodotti congelati dalle sedi francesi verso i due hub logistici presenti in Irlanda.

 

Il rispetto della Catena del Freddo nel trasporto internazionale.
I progetti di espansione commerciale prevedevano massicci trasferimenti di prodotto di allevamento surgelato da Albon fino a Dublino.

 

Questi nuovi complessi interportuali, dotati di celle frigorifere e circondati da un ampio piazzale per il movimento dei mezzi pesanti, sorti a Dublino, erano centri di stoccaggio per merci a bassa temperatura. Oltre che nuovi punti di riferimento per la logistica del freddo nella Repubblica d’Irlanda.

Nel 2021, i progetti di espansione dei nostri Committenti prevedevano massicci trasferimenti di prodotti di allevamento da Vernot ad Albon. In quest’ultima sede si sarebbe provveduto al congelamento preventivo dello stock da esportare. Fino all’etichettatura, all’imballaggio e a tutta quella serie di procedure volte a semplificare le operazioni di sdoganamento.

Atteso che, nella rotta Francia-Irlanda, per evidente economia logistica, le merci avrebbero prima dovuto varcare le frontiere comunitarie, attraccati al Porto di Dover, per poi rientrarvi nuovamente per far scalo a Dublino. Ma vediamo nel dettaglio.

Spedire da Albon a Dublino circa 286 tonnellate di escargot, significava far percorrere ad un prodotto deperibile una distanza notevole. Si trattava di un trasporto delicato che nel rispetto assoluto della “Cold Chain” si sarebbe dovuto movimentare dalla Francia alla Repubblica d’Irlanda evitando una serie notevole di possibili imprevisti, prima di tutto per il duplice sdoganamento delle merci.

La distanza da coprire, per il trasporto Francia-Irlanda, era di 1.320 km totali e, con essa, era stimata la difficoltà di gestire i cambi agli hub e prevedere ogni contrattempo.

Ricordiamo che per il trasporto delle escargot in stato di surgelamento è necessario che la temperatura sia inferiore allo zero, e precisamente intorno a -18 °C. Il monitoraggio della temperatura in transito è essenziale per il corretto mantenimento della catena del freddo.

 

Il piano logistico nella rotta Francia-Irlanda. Dettagli e Tempistiche

Così, in ossequio al piano Logistico, da Albon partirono 11 container da 40 piedi e raggiunsero su altrettanti autotreni il Port-du-Leu (Calais), in 7 ore e 55 minuti, percorrendo 1.060 km.

 

Trasporto in aerocargo nella rotta Francia-Irlanda.
Spedire un carico da Albon a Dublino significava far percorrere ad un prodotto deperibile una distanza notevole.

 

Poi da Calais, fino al porto di Dover, percorrendo 82 km, su navecargo. Il carico attraversa la Manica e raggiunge il porto di Dover in 1 ora e 30 minuti circa. Solo a questo punto, il carico riprende il percorso su strada, dal porto di Dover, dopo le consuete operazioni di sdoganamento, in due ore viene raggiunta la capitale del Regno Unito, Londra.

E, infine, in direzione Dublino, dall’aeroporto di Londra, a mezzo aerocargo. Il piano di logistica, per la rotta Francia-Irlanda, prevedeva l’impiego di due aereo cargo, ognuno con capienza di 150 tonnellate.

Ma fu dall’aeroporto di Dublino, con tutto ciò che richiede il secondo consecutivo superamento della dogana irlandese, che la merce fu pronta per lo smistamento nei due hub di deposito al centro di Dublino. Uno a Nord ed uno a Sud della città, distanti l’uno dall’altro 48 km, furono raggiunti da venti camion refrigerati, ciascuno coprì due volte la distanza dall’aeroporto all’Hub di riferimento.

Il primo dei due fu impiegato per stoccare 18 container, la rimanente parte rimase di competenza dell’Hub più grande destinato a movimentare merci per 16 delle 26 contee territoriali dell’isola.

In questo caso si è optato per un trasporto gomma-rotaia-traghetto e senza rotture di carico. La spedizione, per la rotta Francia-Irlanda, effettuata in meno di 24 ore, si è rivelata la soluzione migliore per il trasporto di un grande quantitativo di merce. Il tutto con la garanzia della massima flessibilità e sicurezza e del minor impatto ambientale.

Nonostante il doppio sdoganamento sia stato particolarmente impegnativo, sicuramente è stato foriero di enorme soddisfazione condivisa con la committenza.

 

 

RIDURRE LE EMISSIONI CON MOTORI PIÙ EFFICIENTI

In un settore come quello del trasporto, messo a dura prova da misure politiche variabili e dalle speculazioni del “Caro Benzina”, risulta piuttosto difficile pensare al futuro.

Molti operatori dell’indotto della logistica fanno fatica ad arrivare a fine mese, considerando che tutti gli sforzi sono concentrati sul migliore impiego della forza lavoro. Quindi puntano ad ottenere il massimo nel breve periodo, giorno dopo giorno. Ecco che, progettare un piano di sviluppo a lungo termine, appare, di conseguenza, aleatorio e pretenzioso.

 

Trasporto refrigerato nella rotta Francia-Irlanda.
Il mondo sta cambiando e la prospettiva ecologica e sociale legata ai trasporti sostenibili è in evoluzione. 

 

Ma, ciò nonostante, il mondo sta cambiando e la prospettiva ecologica e sociale legata ai trasporti è in evoluzione. Questo significa che abbiamo una grande opportunità da cogliere al volo. Nel 2024 la parola d’ordine è sostenibilità che unita all’elettrificazione permetterà un rilancio del settore trasporti e un congruo risparmio per i gestori delle flotte.

 

Sostenibilità nei trasporti a temperatura controllata nella tratta Francia-Irlanda

Il concetto di sostenibilità interessa tutti, le aziende che ancora non l’hanno capito lo percepiscono come un problema. Chi, invece, ha intuito la possibilità di trarne giovamento lo considera una grandissima opportunità. La sostenibilità per Trasauto Logistica significa non solo il rispetto dell’ambiente ma anche la possibilità di ottimizzare costi e investimenti per ottenere risparmi e gestire finanze più solide.

Trasauto Logistica da più di 40 anni è leader nel trasporto intermodale: questo servizio ha subito una crescita importante negli ultimi anni, andando incontro alla richiesta del mercato di sostenibilità ambientale e producendo meno emissioni di CO2.

Uno dei modi più veloci ed efficaci per ridurre l’impatto ambientale consiste nel ridurre la quantità di carburante consumato dalle unità di controllo della temperatura per il trasporto. I motori utilizzati per le unità di refrigerazione di ultima generazione consentono maggiore efficienza per la contestuale riduzione di emissioni di gas di scarico e di CO2 oltre che per la rumorosità.

Inoltre, con le soluzioni elettriche è possibile abbattere i costi derivanti dal carburante e utilizzare l’energia prodotta per alimentare i mezzi di trasporto. Trasauto Logistica ha un approccio pionieristico per ciò che riguarda il concetto di elettrificazione delle unità di trasporto, ma, soprattutto, ha investito molto nello sviluppo di sistemi avanzati che permettono di tenere sigillati i vani di trasporto refrigerato, senza doverli aprire per controlli o altro.

 

Mezzi elettrici per il trasporto di surgelati.
Con le soluzioni elettriche di Trasauto Logistica è possibile abbattere i costi e utilizzare l’energia prodotta per alimentare i mezzi di trasporto.

 

Il tutto monitorato tramite app e controllo remoto che permette in caso di problematiche o errori di intervenire immediatamente per preservare il carico ed evitare danni al mezzo.

 

Trasauto Logistica: il partner perfetto per gestire lo sdoganamento delle merci anche nel Trasporto Extra UE

Efficienza e velocità sono requisiti fondamentali per qualsiasi spedizione, ma ancor più per quelle che prevedono sdoganamenti. Ed è soprattutto dalla corretta gestione delle operazioni doganali che dipende l’affidabilità e la serietà di un’azienda.

L’importazione/esportazione di merci è regolamentata da normative molto precise, differenti da Paese a Paese, anche in base alla tipologia di merce da movimentare, che richiede, per non incorrere in sanzioni e costosi fermi, una profonda conoscenza dei regimi doganali a cui ogni singolo carico è sottoposto.

Per questo motivo, affidarvi a uno spedizioniere con esperienza come Trasauto Logistica, nei trasporti nazionali ed internazionali, vi permetterà di velocizzare tutte le pratiche doganali, assicurando che le vostre merci giungano a destinazione nei tempi prestabiliti, senza spiacevoli sorprese.

Con il servizio di gestione operazioni doganali Trasauto Logistica garantisce la massima efficienza in ogni fase burocratica e logistica (dalla presa in carico alla consegna della merce), permettendo al cliente di non preoccuparsi di nulla e assicurando spedizioni sicure e puntuali, con sdoganamenti rapidi ed affidabili.

Uno degli obblighi più rilevanti, quando si importa in uno Stato non membro dell'UE merce proveniente da un Paese appartenente all'Unione Europea, è quello di sdoganare le merci al confine o nel luogo di arrivo dell'importatore. A tal fine, quest'ultimo, o il suo intermediario, devono redigere una dichiarazione di importazione e presentarla elettronicamente alle autorità doganali per poter pagare tutti i dazi di importazione, l'IVA, le accise e altre imposte applicabili.

Successivamente, le merci verranno immesse in libera pratica nell'UE.

Trasauto Logistica ha esperienza, competenza e capillarità territoriale. Il personalhttps://www.trasauto.com/contattie, costantemente formato ed aggiornato per favorire l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie all'importazione o all’esportazione delle merci per tempo, secondo rigidi schedulari di programmazione, ed in qualsiasi momento, in modo efficiente e professionale indipendentemente dalle modalità di spedizione o dal porto di ingresso.

Per il trasporto dei tuoi prodotti congelati o surgelati per qualsiasi rotta chiedi un preventivo gratuito. Compila il nostro form di contatto. Il personale addetto sarà lieto di soddisfare ogni tua richiesta. Oppure per richieste personalizzate, puoi chiamare i nostri uffici al: +39 (0)828 1818150 o richiedere maggiori informazioni anche a mezzo e-mail: info@trasauto.com

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