TRASPORTO MEZZI AGRICOLI. COME FUNZIONA?

Apr 03, 2019
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Al pari di quello di merci deperibili, il trasporto mezzi agricoli ha a che fare con il settore primario. In entrambi i casi, il legame si basa sulla tipologia di merce trasportata: prodotti freschi, che includono frutta e verdura, nel primo e i veicoli che li lavorano, nel secondo.

Il parallelismo prosegue se si tiene conto degli accorgimenti richiesti dalle caratteristiche del carico. L’ultima volta abbiamo, infatti, discusso dell’importanza di preservare, tramite attrezzatura adeguata, la temperatura di conservazione delle merci deperibili. O, ancora, della necessità, per le stesse, di attività quali l’etichettatura e il corretto imballaggio.

 

Imballaggio di merci
Occorre preservare, tramite attrezzatura adeguata, la temperatura di conservazione delle merci.

 

Anche nel caso del trasporto mezzi agricoli, è indispensabile compiere tutte le operazioni con la massima cura. A variare sono i motivi per i quali è necessario farlo.  

Il nostro obiettivo è quello di presentare, nella maniera più limpida possibile, tutte le informazioni utili all’organizzazione di un trasporto di questo tipo. Un brevissimo focus sulla storia, sulle tipologie e sugli impieghi delle macchine agricole sarà utile a definire tutte le possibili caratteristiche del carico. Ci soffermeremo, infine, sulla normativa vigente in merito, e sui vantaggi legati alla scelta di affidarsi a professionisti del settore

Partiamo, come al solito, guardando la merce con la lente di ingrandimento.

 

 

PRIMA DEL TRASPORTO. MEZZI AGRICOLI, COSA S’INTENDE?

Oggi è davvero difficile immaginare un agricoltore privo della sua fedele compagna, la macchina agricola. Eppure, c’è stato un momento della storia dell’umanità in cui il lavoro nei campi non era ancora meccanizzato.

L’era del lavoro agricolo interamente manuale si è conclusa solo nel 1850, anno in cui le grandi aziende hanno cominciato a dotarsi di aratri, trebbiatrici e altre macchine a vapore. Il 1895 ha segnato, invece, l’inizio della diffusione di macchine inglesi e americane per la raccolta del fieno.

Qualche anno dopo, l’introduzione dell’elettricità ha agevolato la meccanizzazione dei lavori di fattoria. Gli agricoltori hanno inaugurato la falciatrice motorizzata e il trattore a quattro ruote, insieme ai carri autocaricanti e agli spandiletame.

 

Macchine agricole al lavoro nei campi
L’era del lavoro agricolo, interamente manuale, si è conclusa solo nel 1850.

 

Dopo quasi due secoli d’evoluzione, le macchine agricole sono diventate strumenti completi ed efficienti, il più delle volte in grado di svolgere più operazioni contemporaneamente.

Oltre che l’attività lavorativa in sé, il progresso tecnologico ha riguardato, naturalmente, anche l’ambito logistico. È, infatti, in virtù della sua evoluzione che è oggi possibile trasportare le macchine agricole da un luogo all’altro, indipendentemente dalla distanza e dalle dimensioni.  

Non a caso, dunque, la definizione di trasporto mezzi agricoli è associabile all’ultimo dei tre motivi, previsti dalla legge, per i quali gli stessi possono circolare su strada:

  • lo spostamento di addetti alle lavorazioni;
  • il trasferimento di prodotti agricoli e sostanze di uso agrario;
  • il proprio trasporto.

Per soffermarsi su quest’ultimo aspetto, occorre chiudere il libro di storia e aprire il codice della strada. Lo facciamo in corrispondenza del comma 2 dell’articolo 57, che ospita una classificazione delle macchine in questione. E, dunque, un elenco di potenziali merci spedibili richiedendo un servizio di trasporto mezzi agricoli.

Definite come “macchine a ruote o a cingoli destinate a essere impiegate nelle attività agricole e forestali”, le macchine agricole sono così classificate:

  • semoventi. La categoria include le trattrici agricole e le macchine agricole operatrici a una, due o più assi. Vi rientrano, per esempio, i mezzi concepiti per tirare, spingere o trasportare prodotti agricoli. O, ancora, le macchine predisposte all’applicazione di apparecchiature per l’esecuzione di operazioni agricole;
  • trainate. Nel gruppo rientrano, per esempio, macchine per il trasporto di attrezzature e accessori per le lavorazioni meccanico-agrarie, trainate dalle macchine agricole semoventi. O, ancora, i rimorchi agricoli, ossia veicoli destinati al carico e trainabili dalle trattrici agricole.

 

Trasporto di Mezzi agricoli semoventi o trainati
Agricole sono definite le macchine a ruote o a cingoli destinate a essere impiegate nelle attività agricole e forestali.

 

Un’ulteriore distinzione prevista in meccanica agraria è quella tra macchine motrici e macchine operatrici. Le prime sono semoventi e vengono impiegate per azionare, spingere o trainare altre macchine; le seconde, invece, possono essere semoventi, portate o trainate, e vengono per lo più impiegate per l’esecuzione di operazioni agricole.

Le macchine operatrici sono, a loro volta, classificate in base ai loro impieghi. Riassumiamoli per sommi capi.

 

I diversi impieghi delle macchine operatrici

Questi i principali compiti che possono essere svolti dalle macchine operatrici:

  • lavorazione del terreno. A occuparsene sono, per esempio, l’aratro, l’erpice e la vangatrice;
  • semina e trapianto. Com’è il loro stesso nome a suggerire, si tratta delle funzioni proprie della seminatrice e della trapiantatrice;
  • distribuzione di concimi, antiparassitari e anticrittogamici. Impolveratrice e atomizzatore sono esempi di macchine adibite a tale attività;  
  • raccolta, trattamento e trasporto dei prodotti. La falciatrice, l’essiccatoio e il rimorchio agricolo sono, rispettivamente, strumenti dei quali avvalersi nelle tre fasi concernenti il prodotto;
  • distribuzione del mangime. A occuparsene sono il carro miscelatore e la coclea.

L’excursus appena compiuto testimonia la presenza, sul mercato, di una grande varietà di macchine.  Quando si parla di trasporto mezzi agricoli, occorre, quindi, considerare una variegata tipologia di merci. Differenziate per:

  • numero di assi;
  • funzioni cui sono destinate.

Posto che prestare la massima attenzione è utile a prescindere, i due fattori giustificano, in certi casi, una prudenza ancora maggiore. Ciò avviene, per esempio, quando il veicolo da trasportare è molto grande. O, ancora, quando presenta sezioni particolarmente delicate, per le quali sarebbe assai dispendioso procurarsi dei pezzi di ricambio.

Un trattorino tosaerba e un John Deere 9360 non sono esattamente la stessa cosa, per intenderci. La differenza sta innanzitutto negli strumenti impiegati per il trasporto. Parliamone nel dettaglio.

 

 

TRASPORTO MEZZI AGRICOLI: COSA C’È DA SAPERE?

I tipi di camion impiegati per il trasporto mezzi agricoli sono principalmente tre. Oltre che dalle dimensioni, la scelta dipende dal numero dei veicoli da trasferire. Nello specifico:

  • i semi-rimorchi sono l’opzione migliore se la macchina agricola da trasportare non è particolarmente grande (un trattorino tosaerba, per esempio!);
  • i camion con pianale basso sono il mezzo più adatto al trasporto di uno o due veicoli standard;
  • le bisarche costituiscono la scelta migliore se i mezzi da trasportare sono tanti e/o piuttosto voluminosi.

 

Trasporto di Mezzi agricoli con semirimorchi
Se il veicolo è una macchina cingolata, a renderlo eccezionale è una massa che supera le 16 tonnellate.

 

In quest’ultimo caso, il trasporto mezzi agricoli diventa una sottocategoria del servizio di trasporto eccezionale. Circostanza, questa, che rende ancor più indispensabile una buona conoscenza della normativa.

 

Occhio (ancora) al codice della strada

Stando agli articoli 61 e 62 del CdS, un veicolo o un carico è definito eccezionale quando supera determinati limiti di sagoma o massa.

È possibile che in tale categoria rientrino anche le macchine agricole. L’articolo di riferimento è, in questo caso, l’art. 104, che estende la validità delle norme in questione anche alle semoventi e alle trainate circolanti su strada.

Vi sono, di conseguenza, casi in cui il trasporto mezzi agricoli è regolato dalla normativa prevista per il trasporto eccezionale. Ciò avviene quando il veicolo da trasportare è una macchina operatrice, semovente o trainata che supera almeno uno dei seguenti parametri:

  • larghezza di 2,55 metri;
  • lunghezza di 12 metri;
  • altezza di 4 metri.

Per quanto riguarda la massa, nel caso delle macchine agricole su ruote la normativa da seguire cambia in base al numero di assi:

  • se questo è pari a uno, il limite è 5 tonnellate;
  • se è pari a due, il limite è di 8 tonnellate;
  • se è superiore o pari a tre, il limite è di 10 tonnellate.

Se, infine, il veicolo è una macchina agricola cingolata, a renderlo eccezionale è una massa che supera le 16 tonnellate.

Quando la normativa non viene rispettata, le sanzioni previste vanno dai 40 ai 1697 euro, con decurtazione di punti o sospensione della patente.

Esiste, tuttavia, un modo per preoccuparsene il meno possibile. Una soluzione che, ancora una volta, ha il nome e la storia dei professionisti dell’autotrasporto.

 

Per il trasporto mezzi agricoli, conviene (ancora) affidarsi agli esperti

Le circostanze che richiedono la spedizione di macchine agricole sono essenzialmente due. La prima ha a che fare con l’acquisto o la vendita delle stesse, che potrebbero trovarsi in un luogo lontano rispetto alla zona di residenza dell’acquirente. D’altra parte, il trasporto mezzi agricoli è anche il servizio che fa al caso di chi ha necessità di disfarsi di un macchinario in disuso. 

 

Normativa per il trasporto eccezionale
Le bisarche sono la scelta migliore se i mezzi da trasportare sono tanti e piuttosto voluminosi.

 

Che si tratti dell’uno o dell’altro contesto, è opportuno che a occuparsene sia chi ha reso il trasporto merci la sua occupazione principale. In più occasioni, infatti, abbiamo ribadito come l’esperienza, le competenze e la predisposizione psicofisica degli autotrasportatori di professione siano sempre garanzia di sicurezza.

Nel caso specifico del trasporto mezzi agricoli è importante, soprattutto se il carico è di dimensioni notevoli, che l’addetto al trasporto: 

  • abbia letto con attenzione la normativa. Chi si occupa di trasporti eccezionali sa bene che i numeri e i parametri non lasciano granché spazio all’improvvisazione. Oltre all’esperienza diretta maturata sul campo, nella sua cassetta degli attrezzi non mancano mai le pagine del codice della strada;
  • abbia esperienza nella pianificazione di itinerari. Ponti, rotonde, viadotti, marciapiedi alti: un percorso, a prescindere dalle sue caratteristiche specifiche, è sempre ricco di insidie. È questo il motivo per cui i trasporti, soprattutto quelli tramite bisarca o camion con pianale basso, vanno programmati con estrema attenzione e competenza. Un autotrasportatore esperto ne è certamente provvisto;
  • conosca il veicolo che andrà a condurre. L’utilizzo del camion con pianale basso, per esempio, è legato a una regolamentazione ben precisa. È, per questo, opportuno che a guidarlo sia un conducente in grado di ridurre al minimo i potenziali rischi. Tra questi, la possibilità che l’equilibrio del carico sia minato da una curva o da altri tipi di sollecitazione;
  • sia capace di gestire le operazioni di carico e scarico. Nel caso specifico delle macchine operatrici, avere dimestichezza con la movimentazione manuale della merce serve anche a preservarne le estensioni utili a eseguire il lavoro a cui sono adibite.

 

Storia dei professionisti dell’autotrasporto
La corretta movimentazione delle merci serve a preservarne le utilità a eseguire il lavoro cui sono adibite.

 

Queste sono solo alcune delle tante ragioni che rendono più che sensata la scelta di affidare un trasporto mezzi agricoli a un’impresa specializzata.

A Trasauto Logistica, per esempio.

 

TRASAUTO LOGISTICA A SERVIZIO DEL SETTORE AGRICOLO

Il nostro servizio di trasporto mezzi agricoli è pensato per aziende, officine specializzate, produttori e rivenditori di materiali e mezzi agricoli.

Le bisarche di cui disponiamo sono adibite al trasporto di ogni genere di macchina agricola e di impianto zootecnico. In quarant’anni abbiamo avuto il piacere di supportare i clienti nel trasporto di mietitrebbie, trattori, serbatoi, silos e macchine per la raccolta di pomodori.

Il nostro team è sottoposto a una formazione continua, che lo rende capace di accompagnare il cliente in tutte le fasi del trasporto (pianificazione, definizione del percorso, ecc.).

In caso di trasporto eccezionale, mettiamo a disposizione del committente il nostro know-how in materia di richiesta e gestione delle autorizzazioni. In tutti gli altri, garantiamo una solida esperienza nella pianificazione di itinerari, nel controllo dei veicoli e nella movimentazione manuale di merce di ogni peso e misura.

Prima di ogni viaggio, è nostra premura supportare il cliente nella scelta dei tempi e dei luoghi della consegna. Questi, insieme alle dimensioni e al peso del mezzo, sono tra i fattori che più incidono sul costo finale.

Nel caso di spedizioni oltreconfine, la nostra cura si moltiplica.

 

Se hai acquistato un mezzo agricolo all’estero, al resto pensiamo noi

Vi sono casi in cui comprare all’estero conviene, in altri meno.

In qualunque circostanza, l’obiettivo di Trasauto Logistica resta quello di garantire la buona riuscita di tutte le operazioni.

 

Gestione delle pratiche doganali
In ogni trasporto, mettiamo a disposizione del committente il nostro know-how in materia di richiesta e gestione delle autorizzazioni.

 

Nel caso specifico delle tratte internazionali, nei nostri registri abbiamo collezionato viaggi europei ed extraeuropei. Ecco le tratte più gettonate:

  • Germania-Italia
  • Belgio-Italia
  • Italia-Francia
  • Spagna-Italia
  • Italia-Marocco
  • Algeria-Italia

Il trasporto all’estero implica la gestione di ulteriore documentazione, che può includere le pratiche doganali.

Affidarsi a Trasauto Logistica significa delegare a un team di professionisti anche quest’ultima, per molti davvero enorme, preoccupazione.

Se avete necessità di trasportare mezzi agricoli, basterà che compiliate il nostro form di contatto. Il personale addetto provvederà in tempi brevissimi a stilare un preventivo dettagliato idoneo a determinare la somma che dovrete spendere perché il trasporto sia portato a termine in sicurezza e con la massima efficienza.

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Oppure per assistenza personalizzata, puoi chiamare gli uffici in Italia al: +39 (0)828 1818150

o richiedere maggiori informazioni anche a mezzo e-mail: info@trasauto.com

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